Api wienerberger italia

Supportiamo la biodiversità ospitando le api in stabilimento

Le api rappresentano le sentinelle dell’ambiente e sono ottimi indicatori della qualità dell’aria. Abbiamo quindi deciso di predisporre delle nuove case per i piccoli insetti.

L'importanza delle api e l'impegno di Wienerberger Italia

Controllo di un telaio da miele e benessere della salute delle api
Controllo di un telaio da miele e benessere della salute delle api

L’ape, un insetto così piccolo ma che gioca un ruolo di fondamentale importanza all’interno del nostro ecosistema. Grazie al miele che producono, infatti, sono una fonte di alimentazione per loro stessi, per gli animali e per le persone. Tra gli insetti impollinatori, le api rappresentano il migliore carrier di polline da una pianta all’altra; esse traggono il nettare dai fiori e in cambio contribuiscono a trasportare il polline anche a lunghe distanze, favorendo la riproduzione delle piante e la conservazione della biodiversità.

Ancora, le api sono degli ottimi indicatori biologici perché segnalano la qualità dell’aria dell’ambiente in cui vivono, attraverso l’alta mortalità e attraverso i residui di agenti inquinanti che si possono riscontrare nei loro corpi, rilevati tramite analisi di laboratorio.

Il tema della sostenibilità è tra le nostre priorità e per questo ci poniamo come obiettivo principale quello di tutelare il più possibile l’ambiente. Abbiamo quindi deciso di installare 11 arnie nella nostra cava di estrazione di argilla a Bubano (BO), dove si stima una produzione annua di miele di circa 250 Kg che verrà analizzato e certificato. Il miele prodotto verrà poi annualmente donato ai dipendenti e ai visitatori dello stabilimento di Bubano.

L’apicoltore che si occuperà di prendersi cura delle arnie è proprio un dipendente dell’azienda che amorevolmente monitorerà il benessere dei piccoli insetti.

I nostri stabilimenti si inseriscono all’interno di siti naturalistici nel pieno rispetto dell’ambiente circostante, grazie all’utilizzo di impianti di produzione innovativi e ai continui accorgimenti dello staff dei cicli produttivi delle nostre soluzioni in laterizio.

"Le api sono note per essere delle 'sentinelle' della qualità dell’aria e contribuiranno quindi, attraverso la loro naturale attività, non solo a favorire la biodiversità del territorio ma anche a tenerne sotto controllo la qualità dell’aria che tutti noi respiriamoQuesta iniziativa si inserisce nella Sustainability roadmap di Wienerberger Italia che punta non solo a favorire la biodiversità del territorio ma anche a ridurre nei prossimi anni progressivamente le emissioni di CO2. Decarbonizzazione, economia circolare e biodiversità, sono al centro della strategia di Wienerberger Italia”.

Ing. Lorenzo Metullio, Direttore di produzione e R&S di Wienerberger Italia

Intervista all'apicoltore - Sig. Antonio D'Agostino

Antonio D'Agostino - Apicultore Bubano (BO)
Antonio D'Agostino - Apicoltore Bubano (BO)

1.     Quante api e ogni quanto vengono controllate?

Abbiamo installato 10 arnie per un totale di circa 3.000/4.000 api a cassetta. Ogni arnia ha un codice di registrazione presso l’apisteo italiano e rappresenta una vera e propria carta di identità che identifica i nuclei e le famiglie delle api. Le cassette vengono controllate ogni circa 5/6 giorni e più di frequente nei mesi in cui avviene la produzione di miele. Il mio lavoro è quello di controllare la presenza dell’ape regina e in generale il benessere delle api in base alle stagioni che stanno attraversando.

2.     Apicoltore per passione?

La passione per le api è nata da poco anche se sono sempre stato amante della natura, adoro stare all’aria aperta e respirare aria pulita. Aria che grazie alla presenza di questi piccoli insetti riesco a respirare, questo perché le api rappresentano un vero e proprio motore per la natura e sono quindi da rispettare e curare.

3.     Che tipo di miele producono le api presso lo stabilimento di Bubano?

Sono appena state installate e non siamo ancora in grado di capire la tipologia di miele che produrranno, probabilmente si tratterà di un miele mille fiori visto che la natura locale è costellata di alberi di acacia, tarassaco, tiglio e coltivazioni di frutta e verdura. Nella primavera inoltrata riusciremo a scoprire cosa produrranno i piccoli insetti.

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